Un giardiniere che si rispetti deve conoscere bene il clima della propria regione e deve scegliere le piante in base al clima.
Le piante coltivate, infatti, provenendo dalle più svariate zone del pianeta, hanno esigenze molto diverse.
Persino ogni giardino possiede il proprio clima locale.
Così, un giardino lungo il mare o il lago o anche un giardino di città godono di una temperatura più mite.
L’altopiano è più freddo e ventoso della valle.
Le pendici esposte a sud godono di un clima più vantaggioso delle zone circostanti.
Al contrario, le zone boscate sono più fresche e umide dei terreni coltivati adiacenti.
Un consiglio: prima di piantare, spendere un po’ di tempo a osservare quali sono gli alberi, gli arbusti, gli ortaggi, le piante da fiore che paiono prosperare nelle immediate vicinanze del giardino.
Clima mediterraneo montano
Caratteristiche positive: l’umidità atmosferica e la relativa vicinanza del mare agiscono da regolatori termici, attenuando gli sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte e tra l’estate e l’inverno.
Quest’ultimo può essere da fresco a freddo, con gelo e neve.
In alcune zone di questa fascia si possono coltivare specie poco rustiche, di origine mediterranea, e conservare in piena terra alcuni ortaggi.
Caratteristiche negative: ventosità elevata
Consigli: piantare siepi frangivento
Clima di pianura
Caratteristiche positive: la ventosità risulta generalmente piuttosto moderata.
Le temperature della bella stagione consentono di coltivare senza problemi la maggior parte delle piante da frutto, da fiore e anche degli ortaggi.
Caratteristiche negative: inverni freddi e piuttosto umidi.
Le specie delicate non possono essere lasciate in pien’aria, così come gli ortaggi non possono conservati in piena terra.
Consigli: utilizzare tunnel o cassoni per anticipare e proteggere le coltivazioni.
Clima mediterraneo (sottozona calda)
Caratteristiche positive: le estati molto calde e gli inverni miti, con gelo e neve solo in casi eccezionali, consentono la coltivazione in pien’aria di specie delicate come gli agrumi o anche tropicali.
L’assolazione è eccellete.
Caratteristiche negative: siccità estiva, massimo di piovosità in autunno.
Consigli: nell’orto e nelle aiuole privilegiare le coltivazioni di mezza stagione.
Pacciamare sistematicamente il terreno per ridurre l’evaporazione e il ruscellamento.
Limitare le superfici a tappeto erboso.
Clima alpino
Caratteristiche positive: precipitazioni estive sufficienti a fare a meno dell’irrigazione.
Caratteristiche negative: inverni gelidi e lunghi.
Neve frequente o permanente.
Forte escursione termica tra il giorno e la notte, e tra l’estate e l’inverno.
Consigli: scegliere alberi e arbusti in base alla resistenza al freddo.
E’ opportuno predisporre una serra o una veranda dove riparare le specie più delicate ed eseguire le prime semine.
Clima mediterraneo (sottozona fredda)
Caratteristiche positive: eccellente assolazione.
Le estati molto lunghe e calde consentono la maturazione o la fioritura delle coltivazioni termofile.
Caratteristiche negative: periodici sbalzi di temperatura in inverno.
sensibile escursione termica tra il giorno e la notte e tra l’estate e l’inverno.
Ventosità rilevante.
Siccità estiva.
Massimo di precipitazioni in autunno.
Consigli: piantare siepi frangivento.
Pacciamare sistematicamente il terreno.
Limitare le superfici a tappeto erboso
Fonte:Â 1001 consigli e astuzie per il giardino
