Tagliolini fatti in casa in modo semplice e veloce


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Dopo avervi proposto i garganelli alla zingara particolari, ricetta tipica Emiliana, in questo articolo vi mostrerò come preparare i tagliolini fatti in casa in modo semplice e veloce, questo articolo ci servirà in seguito per la preparazione dei Bassotti,  piatto di “confine” nel senso che si prepara soprattutto nelle zone comprese tra Brisinghella (Romagna) e Marradi (Toscana). La pasta viene gratinata in forno in una pirofila bassa e da qui è nato il nome di bassotti, anche questa ricetta l’ho trovata per la prima volta su “Cucina Moderna”.  Andiamo a vedere nel dettaglio cosa ci occorre per preparare i tagliolini.

bassotti fatti a mano.pgIngredienti per l’impasto per 4 persone:

300 gr di farina 0

3 uova 

olio extravergine d’oliva q.b.

Procedimento:

Per  preparare la pasta dobbiamo troviamo un piano di lavoro comodo, vi consiglio di prendere una spianatoia e di non lavorare sul tavolo in quanto dopo l’impasto dovremmo tagliare i bassotti e potremmo incidere il tavolo. Quindi infariniamo la spianatoia, versiamoci a fontana  i 300 gr  di farina, creiamo al centro della fontana di farina un buco all’interno del quale versiamo le uova (sgusciate 🙂 ), aggiungiamo anche un filo di olio extravergine di oliva ed impastiamo fino a quando non otteniamo una palla soda ed elastica.

Facciamo riposare la pasta per almeno 30 minuti, trascorso questo tempo, stendiamo la pasta e lasciamola asciugare per qualche minuto, ora arrotoliamo la sfoglia su se stessa senza stringerla troppo e tagliamola con un coltello ben affilato come a voler creare tanti tagliolini di 2-3 mm di spessore.

Ora adagiamo i nostri tagliolini o sul tavolo precedentemente coperto da un panno infarinato oppure alternativamente possiamo adagiarli in pirofile molto ampie sempre cosparse di farina in modo che i tagliolini non si incollino tra di loro. Copriamoli tutti con un panno e lasciamo riposare per circa un’ora.

Nel prossimo articolo vedremo come preparare i Bassotti con i tagliolini.

Come dico sempre “casa che vai ricetta che trovi” quindi, se volete, fatemi avere le vostre varianti di questa ricetta.

Un saluto e al prossimo consiglio.


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MariaTeresa

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